
Antico vitigno introdotto dai greci lungo le coste tirreniche, il cui nome deriva dalla caratteristica forma dei grappoli, i cui acini sono raggruppati a coppia, da cui deriva il nome Aminea Gemina.
Il terreno ricco di minerali, tipico della zona di coltivazione del greco, risulta particolarmente adatto a questo vitigno e ciò conferisce al vino la sua caratteristica sapidità.
Nome |
Vico Storto – Greco di Tufo DOCG |
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Denominazione |
Denominazione di Origine Controllata e Garantita |
Regione |
Campania |
Uvaggio |
Greco di Tufo |
Sistema di allevamento |
Controspalliera allevata a guyot |
Composizione del terreno |
che a loro volta, hanno contribuito a rendere questi suoli, ricchi di carbonato di calcio e sali minerali che attribuiscono al vino mineralità e sapidità, La struttura dei terreni deriva dal disfacimento, nei millenni, di arenarie, |
Epoca di vendemmia |
Ottobre |
Vinificazione |
Pigiatura soffice, pressatura dei grappoli interi, illimpidimento statico a freddo, fermentazione condotta con ceppi di lieviti selezionati |
Affinamento |
Acciaio |
Gradazione alcolica |
13 % vol |
Abbinamenti |
Il vino si abbina a zuppe e grigliate di pesce, formaggi erborinati e semi stagionati carni bianche |
Temperatura di servizio |
10° C |
Caratteristiche Organolettiche |
Vino dal colore giallo brillante, sapore fresco, morbido e persistente, con sentori di frutta tropicale e cedro |