Note di degustazione: È alla vista di un bel rosso rubino, luminoso e intenso. Il quadro olfattivo percepito dal naso è composto da richiami floreali di viola e rosa, poi da ricordi di frutta rossa, e infine dai terziari di rabarbaro, spezie, menta e cioccolato. Ottima la struttura in bocca, guidata da un’importante e ben integrata trama tannica, e caratterizzata da un’ottima freschezza. Ottima anche la lunghezza.
Abbinamenti: Da abbinare alle seconde portate a base di carne, è da provare per accompagnare il galletto in agrodolce.
Considerazioni: Nel dialetto piemontese la parola “Braja” significa letteralmente “grida”, ma con lo stesso termine oggi il pensiero va subito al Roero targato “Deltetto”. Interpretato nella versione “Riserva”, è un rosso in cui le uve di nebbiolo, vinificate in purezza, sono lasciate riposare per almeno due anni in botti di rovere e barrique. Figlio di un vigneto che gode di eccellenti esposizioni e di uno straordinario microclima, è un Roero lavorato al cesello, elegante nella trama tannica e in grado di proporre un bel potenziale di invecchiamento. Da scegliere per le convivialità del fine settimana, è un rosso che non tradirà di certo le aspettative.
Annata: 2019
Denominazione: Roero Docg
Vitigni: nebbiolo 100%
Alcol: 14.5%
Formato: 0.75l
Allergeni: Solfiti
Consumo ideale: 2022/2028
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Consumo ideale: Cena tra amici
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Primi di terra, Secondi di carne bianca, Secondi di carne rossa, Secondi di terra.