La Braccesca si estende su 508 ettari dove un tempo sorgeva l’antica fattoria dei conti Bracci, da cui deriva il nome della tenuta e il suo stemma: un braccio coperto da armatura che regge una spada. La superficie totale dei vigneti è di 340 ettari divisi in due corpi: il primo, di 366 ettari di cui 237 piantati a vigneto si trova al confine tra il comune di Montepulciano e quello di Cortona.
L’altro appezzamento, 142 ettari di cui 103 a vigneto, si estende fino a Montepulciano fra tre delle sottozone più rinomate per la produzione di grandi vini rossi: Cervognano, Santa Pia e Gracciano. La prima annata de La Braccesca Vino Nobile di Montepulciano DOCG è stata la 1990.
Note di degustazione: di colore rosso rubino intenso. Al naso spicca per le note fruttate ben in armonia con piacevoli sentori di vaniglia e violetta. Al palato è equilibrato e gradevole, caratterizzato da una buona persistenza degli aromi di fragola e ciliegia. Completano il lungo finale note delicate di vaniglia e tannini morbidi.
Abbinamenti: perfetto a tutto pasto, si abbina a ricchi secondi di carne, anche di cacciagione. Da provare con un risotto al sangiovese.
Nome | La Braccesca Nobile di Montepulciano 2021 |
Tipologia | Vino rosso fermo |
Classificazione |
DOCG Vino Nobile di Montepulciano
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Anno | 2021 |
Formato | 0,75 l Standard |
Nazione |
Italia
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Regione | Toscana |
Vitigni | 10% Merlot, 90% Sangiovese Grosso |
Ubicazione | Montepulciano (SI) |
Vinificazione | Le uve Sangiovese hanno effettuato un processo di vinificazione volto a preservare gli aromi e la freschezza del frutto. |
Affinamento | Dopo circa 10 giorni di macerazione il vino ottenuto è stato trasferito in botti grandi, dove ha avuto luogo la fermentazione malolattica e dove ha iniziato il suo processo di maturazione della durata di circa 12 mesi. A seguito dell’imbottigliamento il vino ha affrontato un ulteriore affinamento di circa un anno. |
Grado alcolico | 14,50% in volume |