
Nonostante non sia una varietà vitata autoctona dei Colli Orientali del Friuli, l’uva del sauvignon blanc ha trovato in queste terre un luogo dove potersi esprimersi al meglio, arrivando a regalare vini sfaccettati ed eleganti, suadenti e invitanti. L'interpretazione di Sirch non esce da questo tracciato, e anzi spicca per tipicità, grazie a una vinificazione e a una successiva maturazione in solo acciaio. Quello che ne risulta è un vino fresco e piacevolissimo, dai tratti peculiari e tipici. Perfetto per accompagnare la cucina a base di pesce, è un Sauvignon su cui si può contare ciecamente.
Note di degustazione: Alla vista è di un bel giallo paglierino, con sottili sfumature verdoline. Il naso è impostato su note agrumate, di pompelmo giallo in particolare, poi seguite da sentori che ricordano la foglia di pomodoro e la menta piperita. La bocca è sorretta da una bella spalla acida, per cui risulta essere fragrante e scorrevole. Buona la lunghezza.
Abbinamenti: Ottimo con i primi piatti di mare, è perfetto con il risotto gamberetti e asparagi.
Nome | Sirch Sauvignon 2021 |
Tipologia | Bianco fermo |
Classificazione |
DOC Colli Orientali del Friuli Sauvignon
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Anno | 2021 |
Formato | 0,75 l Standard |
Grado alcolico | 13,00% in volume |
Vitigni | 100% Sauvignon |
Nazione |
Italia
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Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Ubicazione | Cividale del Friuli (UD) |
Vinificazione | Svolta in vinificatori d’acciaio a temperatura controllata. |
Affinamento | Permanenza sulle fecce fini per un periodo compreso tra 4 e 6 mesi, con batonnage frequenti. |
Produzione annata | 20.000 bottiglie |
Allergeni | Contiene solfiti |