Il Greco di Tufo di Feudi di San Gregorio nasce in una regione antica e bellissima, l'Irpinia, dove coesistono in armonia vigne, boschi, ulivi, alberi da frutto e erbe aromatiche. I vigneti Greco della famiglia Capaldo sono situati nel comune di Tufo, comune che prende il nome dall'omonima roccia vulcanica e dove nel 1866 si scoprì l'esistenza di miniere di zolfo la cui lavorazione ne caratterizzò l'economia fino al secondo dopo guerra. Le uve vengono raccolte rigorosamente a mano e vinificate in acciao, dove il vino sosta poi circa 4 mesi sui propri lieviti, prima dell'imbottigliamento.
LA DEGUSTAZIONE
Il Greco di Feudi di San Gregorio si presenta nel bicchiere con un giallo paglierino carico; al naso è ricco di erbe aromatiche, frutta, richiami minerali e mandorla fresca. In bocca ha una certa struttura, una bella acidità e un sorso sapido e gratificante. Se l'intenzione è goderne a pieno abbinatelo alla mozzarella di bufala, con i pomodori ancora caldi dell'orto, del buon olio e qualche foglia di basilico. L'estate in bocca.
Nome | Feudi San Gregorio Greco di Tufo 2022 |
Tipologia | Bianco fermo |
Classificazione |
DOCG Greco di Tufo Bianco
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Anno | 2022 |
Formato | 0,75 l standard |
Nazione |
Italia
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Regione | Campania |
Vitigni | 100% Greco di Tufo |
Ubicazione | Loc. Cerza Grossa - Sorbo Serpico (AV) |
Temperatura di fermentazione | 16-18 °C |
Tecnica di produzione | Fermentazione in serbatoi di acciaio a 16-18 °C. |
Vinificazione | Circa 4-5 mesi in acciaio con permanenza sui propri lieviti e con ripetuti batonnage per rimettere in sospensione le fecce fini. |
Grado alcolico | 13,50% in volume |
Abbinamento | Ottimo con crudi di mare, mozzarella di bufala, spigola all'acqua pazza e pezzogna al forno. |