Primo anno produzione: 1900
Proprietà: Eleonora e Govanni Incisa della Rocchetta
Enologo: Massimo Chirico con la consulenza di Giorgio Marone
Agronomo: Roberto Corsetti
Conduzione: Convenzionale
Bottiglie prodotte: 120.000
Ettari: 58,00
Indirizzo: dalla A1 uscire a Orvieto e proseguire sulla SP90 in direzione Civitella del Lago.
 
 
Il nome Incisa della Rocchetta ha un valore evocativo fortissimo per tutti gli appassionati del vino. Il Marchese Mario, inventore del Sassicaia, era senza dubbio uno dei personaggi più conosciuti ed amati all'estero, e Niccolò, suo figlio, ha saputo ben continuare la sua opera. Ma il vino, si può dire, scorre nel sangue di famiglia, se Eleonora e Giovanni, nipoti di Niccolò, hanno a propria volta intrapreso l'avventura enologica tramite la splendida ed antica Tenuta di Salviano, a Civitella del Lago, luogo magico sulle sponde del Lago di Corbara. Tenuta di Salviano è oggi una realtà importante, fortemente radicata nel territorio ma attenta alle sperimentazioni, come testimoniano le ottime performance del Superumbrian Turlo' e del bianco Salviano di Salviano. La battuta è ovvia, ma pertinente: buon sangue non mente.
Primo anno produzione: 1900
Proprietà: Eleonora e Govanni Incisa della Rocchetta
Enologo: Massimo Chirico con la consulenza di Giorgio Marone
Agronomo: Roberto Corsetti
Conduzione: Convenzionale
Bottiglie prodotte: 120.000
Ettari: 58,00
Indirizzo: dalla A1 uscire a Orvieto e proseguire sulla SP90 in direzione Civitella del Lago.
 
 
Il nome Incisa della Rocchetta ha un valore evocativo fortissimo per tutti gli appassionati del vino. Il Marchese Mario, inventore del Sassicaia, era senza dubbio uno dei personaggi più conosciuti ed amati all'estero, e Niccolò, suo figlio, ha saputo ben continuare la sua opera. Ma il vino, si può dire, scorre nel sangue di famiglia, se Eleonora e Giovanni, nipoti di Niccolò, hanno a propria volta intrapreso l'avventura enologica tramite la splendida ed antica Tenuta di Salviano, a Civitella del Lago, luogo magico sulle sponde del Lago di Corbara. Tenuta di Salviano è oggi una realtà importante, fortemente radicata nel territorio ma attenta alle sperimentazioni, come testimoniano le ottime performance del Superumbrian Turlo' e del bianco Salviano di Salviano. La battuta è ovvia, ma pertinente: buon sangue non mente.