Primo anno produzione: 2000
Proprietà: Luca D'Attoma, Elena Celli
Enologo: Luca D'Attoma
Agronomo: Luca D'Attoma
Conduzione: Biodinamico
Ettari: 11,50
Indirizzo: da Riparbella, proseguire in direzione Castellina Marittima, dopo circa 5 km seguire le indicazioni aziendali.
 
 
Valutando i migliori vini ottenuti da agricoltura biodinamica, possiamo affermare che il filosofo e teologo austriaco Rudolf Steiner non era uscito di senno allorché nel ciclo di conferenze tenutesi nel 1924 a Koberwitz e Dornach, aveva indicato come in agricoltura si potesse trarre dallo spirito forze del tutto sconosciute, e dunque rendere possibile la continuazione fisica della vita umana sulla terra. Questa lezione l’ha portata a casa il valente enologo toscano Luca D’Attoma che assieme a sua moglie Elena Celli ha acquisito a Riparbella, in zona di Montescudaio Doc, tra Pisa e Livorno, una tenuta ad alta vocazione vitivinicola. Le vigne si nutrono da terreni estremi con oltre il 40% di argilla e di scheletro, con una quantità di calcare proveniente da vicini giacimenti di gesso che rende la composizione del suolo ricchissima di sodio. Quest’ultima caratteristica rappresenta un freno alla naturale esuberanza della pianta alimentata tuttavia vigorosamente attraverso l’agricoltura biodinamica. Tutti i vini presentati, si confermano a livelli altissimi di qualità e piacevolezza, con l’acuto del Cabernet Franc che porta il nome d’azienda, un rosso complesso ed elegante.
Primo anno produzione: 2000
Proprietà: Luca D'Attoma, Elena Celli
Enologo: Luca D'Attoma
Agronomo: Luca D'Attoma
Conduzione: Biodinamico
Ettari: 11,50
Indirizzo: da Riparbella, proseguire in direzione Castellina Marittima, dopo circa 5 km seguire le indicazioni aziendali.
 
 
Valutando i migliori vini ottenuti da agricoltura biodinamica, possiamo affermare che il filosofo e teologo austriaco Rudolf Steiner non era uscito di senno allorché nel ciclo di conferenze tenutesi nel 1924 a Koberwitz e Dornach, aveva indicato come in agricoltura si potesse trarre dallo spirito forze del tutto sconosciute, e dunque rendere possibile la continuazione fisica della vita umana sulla terra. Questa lezione l’ha portata a casa il valente enologo toscano Luca D’Attoma che assieme a sua moglie Elena Celli ha acquisito a Riparbella, in zona di Montescudaio Doc, tra Pisa e Livorno, una tenuta ad alta vocazione vitivinicola. Le vigne si nutrono da terreni estremi con oltre il 40% di argilla e di scheletro, con una quantità di calcare proveniente da vicini giacimenti di gesso che rende la composizione del suolo ricchissima di sodio. Quest’ultima caratteristica rappresenta un freno alla naturale esuberanza della pianta alimentata tuttavia vigorosamente attraverso l’agricoltura biodinamica. Tutti i vini presentati, si confermano a livelli altissimi di qualità e piacevolezza, con l’acuto del Cabernet Franc che porta il nome d’azienda, un rosso complesso ed elegante.